Lo sappiamo tutti: cantare fa bene, al corpo e allo spirito.
È una disciplina artistica che – se ben condotta – può portare importanti benefici per il nostro benessere. Ma anche la voce può “soffrire”: è necessario quindi sapere come mantenerla in buona salute, evitando i comportamenti nocivi e accogliendo le buone abitudini di igiene vocale.
Quando cantiamo aumentiamo la consapevolezza del nostro respiro, scaricando le tensioni accumulate, dando spazio ai nostri bisogni comunicativi, sprigionando la nostra creatività. Il canto è la modalità migliore per buttare fuori con cognizione tutto quello che abbiamo dentro e che desideriamo comunicare. Leggi anche: Cantare o urlare, come veicoli le tue emozioni?
Il canto è anche materia di studio musicale consapevole ed assennato. È fondamentale che la voce sia strumento per l’apprendimento del linguaggio musicale, così libero ed universale. Memoria, elasticità, attenzione, multitasking, orecchio: il cervello di un allievo è sollecitato sia a destra, sia a sinistra. Socialità, competenza, stima, empowerment: cantare – da soli e in gruppo – è un toccasana rafforzare la fiducia in noi stessi e nell’altro. Leggi anche: Gli effetti della musica sul cervello.
Il canto non è solo un hobby, è anche una professione artistica e didattica. Il professionista vocale non può esimersi dal prendersi costante cura del suo strumento e dal fare proprie tutte quelle regole per proteggere e tutelare il suo strumento, pena non solo l’interruzione della propria attività professionale, ma anche il modellamento negativo nei confronti dei propri allievi. Leggi anche: Idratazione nel professionista della voce.
Sono ancora moltissime le persone che sottovalutano i sovraccarichi vocali, a tutte le età, a tutti i livelli. Del resto, siamo “abituati male”: raramente riceviamo indicazioni precise sulla cura e il mantenimento della nostra voce; sin dall’infanzia infatti c’è il rischio di non essere in grado di riconoscere i segnali di una voce “malata” e purtroppo – quando ce ne accorgiamo – è spesso troppo tardi per porre rimedio. Leggi qui: Una voce sana.
Gli insegnanti di canto hanno il dovere di affinare la nostra capacità di ascolto, fare formazione ed aggiornamento costanti e quando necessario, inviare verso le figure professionali di riferimento per la cura della voce tutti gli allievi che lo necessitano. Ricorda: nessun insegnante di canto può fare diagnosi, consigliare medicinali, agire direttamente con manipolazioni sulla tua laringe (o sul tuo corpo in generale)!
Ciò che il tuo insegnante di canto può fare per aiutarti:
- insegnarti le fondamentali regole di igiene vocale ed aiutarti a farle tue
- renderti consapevole dei segnali acustici che la tua voce invia
- gestire i tempi di allenamento e riposo del tuo studio, a lezione e a casa
- riconoscere i cambiamenti della tua voce e confrontarsi in merito con te (o con i tuoi genitori)
- indirizzarti verso le figure professionali di riferimento per la cura della tua voce
- studiare il carico di lavoro artistico adatto a te, seguendo le indicazioni del foniatra e del logopedista, lavorando in équipe con le figure professionali di riferimento
Per gli Allievi di Atelier Del Canto, desidero fare la mia parte per sanare questo “buco” nella conoscenza della voce. Per questo motivo, mi avvalgo della consulenza di medici foniatri, medici otorinolaringoiatri e logopedisti; e ogni qual volta mi accorgo che “qualcosa non va”, il consiglio che do è di sottoporsi ad un primo screening dal medico per fare il punto sulla situazione vocale. Il mio modus di insegnamento prevede di integrare tutte le competenze specifiche di ogni ruolo professionale, così da prendermi cura dei miei Allievi nel miglior modo possibile. Leggi qui: Chi cura la voce.
Per darti una mano concretamente, puoi scaricare qui questi opuscoli informativi. Conosci meglio la tua voce, migliora il tuo benessere!
Alcune regole per aver cura della voce [fonte: Associazione Logopedisti Piemontesi]
Come mantenere in buona salute la tua voce a cura di Roberta La Vela, logopedista
Come mantenere in buona salute la voce del tuo bambino a cura di Roberta La Vela, logopedista